Cos’è il distretto del commercio?
Il Distretto del Commercio è un’ “area con caratteristiche omogenee per la quale soggetti pubblici e privati propongono interventi di gestione integrata nell’interesse comune dello sviluppo sociale, culturale ed economico e della valorizzazione ambientale del contesto urbano e territoriale di riferimento”. I Distretti del Commercio fanno parte della politica di Regione Lombardia rivolta ad incentivare lo sviluppo del commercio in sinergia con la crescita economica locale e la qualificazione di tutto il territorio.
Per tutti i comuni della Valmalenco e per le imprese aderenti è una sfida che ha come obiettivo principale quello di offrire un supporto concreto agli esercizi commerciali di vicinato nel processo di rivitalizzazione delle proprie attività. La partecipazione dei Comuni della Valmalenco al Bando dei Distretti del Commercio promosso da Regione Lombardia ha fatto sì che si rendesse necessario stendere e condividere un programma non solo di tipo progettuale, ma anche, e soprattutto, di animazione territoriale con lo scopo comune di offrire visibilità al territorio in generale e alle imprese commerciali/turistiche che in essi esercitano in particolare.
A cosa serve?
Lo scopo principale del Distretto è quello di incentivare il commercio, da intendere come elemento trainante di una promozione turistica, e non solo, del territorio compreso tra i confini del Distretto. Svolge, pertanto, la funzione di polo attrattore i cui benefici non saranno limitati all’aspetto commerciale, ma anche ad altri aspetti ben più ampi. Attirare nuovi utenti significa perciò avere una nuova vitalità territoriale.
Cosa hanno fatto le amministrazioni?
Ancor prima della pubblicazione della DGR n. 10478 del 9 novembre 2009 e del terzo bando per la realizzazione dei Distretti Diffusi di Rilevanza Comunale, i comuni della valle hanno invitato tutti gli interessati a partecipare ad un incontro pubblico per informare dell’iniziativa in atto e per promuovere il coinvolgimento di chiunque interessato a partecipare alla promozione del distretto; successivamente, in data 11 gennaio 2010, a seguito della pubblicazione del bando, si sono nuovamente invitati gli interessati a presentare proposte e progetti.
A seguito delle proposte presentate dai privati, l’Unione della Valmalenco ha predisposto e presentato alla Regione Lombardia, in collaborazione con le 5 amministrazioni comunali (Caspoggio, Chiesa in Valmalenco, Lanzada, Torre Santa Maria e Spriana), l’Unione del Commercio di Sondrio e di un gruppo di imprese commerciali che vi hanno visto uno strumento di reale sviluppo per l’intero territorio, un progetto integrato pubblico-privato per il presidio e lo sviluppo della rete del commercio della Valmalenco.
La Regione Lombardia, con Decreto n. 4562 del 28/04/2010, ha reso nota la graduatoria dei Progetti candidati nel mese di gennaio sul Bando dei
Distretti del Commercio. La domanda di riconoscimento e finanziamento del Distretto della Valmalenco ha ottenuto un punteggio di 65 punti, risultando il primo ente classificato per la Provincia di Sondrio e che, soprattutto, ha permesso l’ottenimento dell’80,25% del contributo richiesto per un totale di € 220.624,99 su una spesa prevista di € 584.367,74 di cui € 210.000,00 di parte pubblica e € 354.367,74 di parte privata.
17 operatori commerciali privati che hanno aderito al progetto possono beneficiare concretamente di risorse economiche stanziate dalla Regione che copriranno più del 40% della loro spesa.
Quali interventi verranno realizzati?
Interventi a finalità pubblica
- revisione complessiva segnaletica coordinata integrata con pannelli informativi
- bancarelle in legno per manifestazione e mercatini
- piano di comunicazione virtuale
- eventi e manifestazioni quali festa della montagna
Interventi a finalità privata
- sistemazione facciate e rivestimenti esterni negozi
- verande esterne
- lampade riscaldanti
- insegne
- porte scorrevoli
- serramenti esterni
- tavoli e sedie da esterno
- impiantistica multimediale per monopolio
- coperture esterne
- isolamento termico
- sistemazione accessi negozi
- sistema videosorveglianza
- tende esterne
- volantini pubblicitari
- gazebo
Cosa serve per la promozione del distretto?
L’elemento chiave per la valorizzazione delle azioni previste dal Distretto è la comunicazione, a sua volta strettamente connessa alla visibilità.
Offrire visibilità al Distretto richiede un linguaggio e un metodo comunicativi e diretti.
Per fare questo, è richiesto il coinvolgimento attivo di una pluralità di soggetti che, cooperando, mettono a disposizione idee, risorse e
impegno. E’ qui entra in gioco il LOGO. Naturalmente, la comunicazione non si ferma al logo, ma esso ne costituisce il punto di partenza.
Quali obiettivi raggiungere?
- Rilanciare e valorizzare il commercio di vicinato dei paesi della Valmalenco
- Sperimentare una metodologia d’azione ed approccio in un contesto montano
- Promuovere e rafforzare le sinergie di rete tra imprese, enti locali ed associazioni di categoria
- Favorire la diffusione di una immagine attrattiva dei cinque paesi montani, attraverso lo sviluppo coordinato di eventi ludici, ricreativi, turistici e culturali
- Verificare la reale possibilità di applicazione ad un contesto montano e pertanto ricco di limiti e criticità, di modelli di gestione integrata
Distretto di Rilevanza Intercomunale dei Comuni della Valmalenco
Ente Capofila Unione della Valmalenco